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Sequestrato il mercato del pesce di Pozzuoli: irregolarità nei lavori

Il mercato al dettaglio di pesce e ortofrutta di Pozzuoli è stato sequestrato questa mattina dai carabinieri: ci sarebbero presunte irregolarità sui lavori di bonifica e ammodernamento della grande struttura di via Fasano effettuati tre anni fa dal Comune di Pozzuoli.
A cura di Valerio Papadia
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Blitz dei carabinieri di Pozzuoli, questa mattina, all'interno del grande mercato al dettaglio di pesce e ortofrutta in via Fasano. I militari dell'Arma, su disposizione dei giudici Gloria Sanseverino e Giusi Loreto della Procura della Repubblica di Napoli, hanno sequestrato l'intera struttura che ospita il mercato. Secondo quanto emerso dall'attività investigativa, sarebbero state riscontrate delle irregolarità nei lavori di bonifica e di ammodernamento nella vecchia struttura di via Fasano, lavori effettuati appena tre anni fa dall'amministrazione comunale flegrea.

Secondo la Procura, mancherebbero i documenti relativi al collaudo della struttura. Ma c'è dell'altro. Sarebbero emerse anche delle incongruenze tra la spesa sostenuta dal Comune di Pozzuoli – che si aggira intorno al milione e mezzo di euro – e i materiali effettivamente impiegati per i lavori. Intanto i circa 70 lavoratori impiegati nel mercato si sono già mossi: una delegazione si è recata sotto gli uffici del Comune, al Rione Toiano, in attesa di essere ricevuta dal sindaco Vincenzo Figliolia.

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