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Sophia Loren è cittadina di Napoli: lacrime e abbracci per la diva

L’attrice riceve la cittadinanza onoraria della città che ha portato sul grande schermo dall’Italia a Hollywood. Commozione del premio Oscar: ” Percorrendo queste strade mi sono venuti in mente tutti i momenti che mi ricordano la mia infanzia, la mia adolescenza, gli inizi della mia carriera”. Il sindaco De Magistris: “Incarna l’anima della nostra città”.
A cura di Redazione Napoli
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Sophia Loren riceve la cittadinanza onoraria di Napoli
Sophia Loren riceve la cittadinanza onoraria di Napoli

«Non è facile oggi parlare, sento tanto amore». Sophia Loren non ha bisogno né di cercare l'applauso né di commuovere o commuoversi. Eppure tutto accade, come in un copione già scritto. Applausi, la platea cui luccicano gli occhi e lei, la Diva dei due mondi che portò a Hollywood Napoli restando sempre partenopea pur diventando icona mondiale, che si emoziona. Gli occhialoni di Sophia Loren nascondono le lacrime, il fiato mozzato durante il suo discorso in un Maschio Angioino strapieno tra invitati (500), giornalisti e fotografi indica una emozione fortissima forse più di quella che ci si sarebbe aspettati. «Di amore ce n'è tanto stamattina. Ricevere un premio è sempre un'emozione speciale, ma qui a Napoli è molto di più. È una soddisfazione unica che mi gratifica e che porterò sempre con me. Percorrendo queste strade stamattina mi sono venuti in mente tutti i momenti che mi ricordano la mia infanzia, la mia adolescenza, gli inizi della mia carriera. Tutto è magnifico oggi, questo premio, questa vostra accoglienza, la sfilata di moda di Dolce&Gabbana, giornate così non devono finire. Grazie alla mia amata Napoli». Donna Sofia non aveva bisogno di cittadinanze perché associata universalmente a Napoli e però la felice decisione del sindaco Luigi De Magistris cade in un momento giusto. «Sophia incarna l'anima della nostra città – dice il sindaco -. quando osservi l'emozioni di bambini 8 anni e di quello che hanno 90 anni, vuol dire che Sophia è nel cuor di tutti».

Ospiti d'onore della cerimonia gli stilisti Domenico Dolce e Stefano Gabbana che hanno scelto la citta' per festeggiare i 30 anni della maison e per presentare dal 7 al 10 luglio le loro collezioni e che hanno voluto l'attrice come madrina dell'iniziativa. A tutti i presenti nel cortile del Maschio Angioino viene consegnata una bandierina bianca con scritta azzurra ‘Sofia napoletana' sventolata per salutare la diva in abito nero con fiori fucsia e stivaletti. Dagli altoparlanti, la voce di Luciano Pavarotti diffonde nell'aria ‘O sole mio'. È una Napoli oleografica, che non c'è più (o forse non c'è mai stata). Ma è bello, ogni tanto, guardarla così.

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