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Pianura, lite durante la partita di calcetto, spara all’avversario

Un banale diverbio sul campo di calcio a 5 termina con una sparatoria. È successo nel quartiere di Pianura: un pregiudicato di 34 anni ha sparato ad un giocatore avversario dopo una lite in campo. Fortunatamente dopo il primo sparo l’arma si è inceppata. L’uomo, accusato di tentato omicidio, è stato arrestato assieme ad un complice che gli avrebbe portato l’arma.
A cura di Va.Re.
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Una lite sul campo da gioco terminata con una sparatoria. È successo a Pianura dove Gianluca Corrado, 34enne pregiudicato, ha sparato al fratello di un giocatore avversario dopo una lite in campo. Lo scorso martedì sera durante una partita di calcetto ai campetti del Santiago Club di via Pallucci, tra Corrado e un altro ragazzo si accende un violento diverbio. Si sfiora la rissa ma la calma in campo è riportata dall'intervento di alcuni spettatori. Ma per il pregiudicato è tutt'altro che finita lì e in un momento di pausa chiama al telefono Alessandro Ruggero, 30 anni in affidamento in prova ai servizi sociali, e gli chiede, come raccontato da diversi testimoni, di "portargli un panino".

Ma non era un panino quello Corrado aveva chiesto all'amico che puntuale si presenta sul campo di gioco con una pistola. Ma uno dei giocatori, colta la conversazione aveva intuito che qualcosa non andava e, dopo essersi fatto espellere dal campo, è corso ad avvertire le forze dell'ordine. Ma l'allarme non è servito ad evitare che l'uomo sparasse, ferendo un 29enne al braccio, colpevole di essere il fratello dei uno dei giocatori. Dopo il primo proiettile esploso fortunatamente l'arma si è inceppata, consentendo al ragazzo ferito di fuggire.

Individuato l'autore della sparatoria e i sui complici la polizia ha proceduto all'arresto di Gianluca Corrado e del suo complice. Non ancora identificata un'altra persona che avrebbe accompagnato Alessandro Ruggero a consegnare la pistola al campo di calcetto. Nella successiva perquisizione domiciliare nell'appartamento dell'autore del tentato omicidio è stata rinvenuta l'arma, nascosta nel vano ascensore assieme ad alcune dosi di cocaina e ad una paletta della polizia.

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