Stadio Collana ancora senza gestione. E intanto cade a pezzi
Lo stadio Arturo Collana, storico impianto sportivo nel cuore del Vomero, quartiere collinare di Napoli, resta chiuso. Sebbene la società sportiva Ati Collana abbia vinto regolarmente la gara d'appalto per la gestione dello stadio, il Tar ha accolto il ricorso del Comune di Napoli contro l'affidamento del Collana alla società sportiva. Ed è proprio l'Ati, in un comunicato stampa, al fine di ottenere una risoluzione rapida alla situazione dello stadio e per garantirne al più presto la riapertura, a voler fare chiarezza su cosa sia realmente successo e cosa stia accadendo.
La Regione Campania, infatti, dopo la rinuncia da parte del Comune a prolungare il comodato d'uso dell'impianto sportivo, aveva cercato altri interlocutori a cui affidare la gestione del Collana. L'Ati aveva così presentato la sua candidatura, osteggiata dal primo momento, come dichiarato nella nota stampa, dalla giunta comunale, che aveva improvvisamente deciso di continuare a gestire l'impianto, facendo poi ricorso al Tar per contrastare la vittoria del bando da parte dell'associazione sportiva.
Il Tribunale amministrativo regionale ha così respinto il progetto dell'Ati, ritenuto valido dalla Commissione Regionale, per un vizio di forma: per la mancata sottoscrizione da parte di tutti i componenti Ati dell’offerta economica, non ritenendo esauriente la semplice delega dei soci al capofila e depositata agli atti. Il Consiglio di Stato ha così deciso di affidare al progetto ad un'altra società, costituitasi pochi giorni prima della scadenza del bando, escludendo così l'associazione sportiva che intendeva far ritornare lo stadio Collana protagonista dello sport cittadino. Intanto, come documentato dall'Ati, lo stadio non solo resta chiuso e quindi non fruibile dalla cittadinanza, ma versa anche nella sporcizia e nel degrado.
