Stuprata in un centro di accoglienza, incastra il suo aguzzino fotografando la violenza
Ha avuto il coraggio di scattare alcune foto del suo aguzzino mentre la stuprava. È la storia che viene da Calvizzano, in provincia di Napoli, dove una donna nigeriana di 26 anni è stata violentata da un connazionale 40enne nel centro di accoglienza di cui entrambi erano ospiti. Come racconta Il Mattino, l'uomo avrebbe aiutato la ragazza ad arrivare in Italia, probabilmente prestandole i soldi per la traversata. Da quanto si apprende, nonostante la ragazza stesse ripagando il 40enne, questi avrebbe cominciato con sempre più insistenza a diventare violento, fino all'ultima, assurda richiesta: quella di prostituirsi. Al rifiuto della 26enne sarebbe scattatate le botte e la violenza sessuale, ripresa da alcuni scatti che la ragazza avrebbe fatto in quegli attimi con il suo cellulare.