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Terra dei Fuochi, appicca rogo tossico a Villa Literno: arrestato 33enne

L’uomo di origini algerine è stato arrestato in flagranza di reato dopo aver appiccato un incendio in un campo agricolo a Villa Literno (Caserta). Alle fiamme anche i rifiuti tossici sversati illecitamente nell’area.
A cura di An. Mar.
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Dopo lo spaventoso incendio scoppiato nella discarica ex Resit a Giugliano, nel Napoletano, non molto lontano nel cuore della Terra dei Fuochi, a Villa Literno, un altro rogo veniva appiccato bruciando quantità rifiuti tossici. Un uomo di 33 anni, originario dell'Algeria, è stato arrestato in flagranza di reato per combustione illecita di rifiuti a Villa Literno, in località San Tammaro.

I carabinieri intervenuti tempestivamente sul posto mentre era ancora in corso l'incendio hanno sorpreso e bloccato l'uomo che aveva appena appiccato le fiamme in un campo agricolo. Il rogo ha investito rifiuti speciali, illecitamente sversati in quell'area, di varia tipologia. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del fuoco, che hanno provveduto a domare le fiamme. L'area è stata ora sottoposta a sequestro. Il 33enne algerino, invece,  è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della stazione di Villa Literno in attesa della celebrazione del rito direttissimo. Non è ancora chiaro se l'arrestato sia coinvolto nel traffico di rifiuti nella zona o se si trattasse semplicemente di un episodio di piromania.

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