Tiziana Cantone, le sue chat cancellate per depistare le indagini
Nuovi sviluppi si susseguono in queste ore nelle indagini sulla morte di Tiziana Cantone, la ragazza 31enne di Mugnano, nel Napoletano, suicidatasi lo scorso settembre a seguito della diffusione su internet di alcuni video hard che la vedevano protagonista. Secondo quanto riportato da Il Mattino, la posizione di Sergio Di Palo, l'ex fidanzato della ragazza, di recente indagato per calunnia, potrebbe aggravarsi. L'uomo, infatti, grazie al lavoro degli inquirenti sull'iPhone finalmente sbloccato di Tiziana, avrebbe assunto un "ripulitore" che cancellasse i messaggi che la ragazza aveva scambiato con i 4 ragazzi accusati dalla stessa Tiziana, quando era ancora in vita, di aver diffuso i video.
La Procura di Napoli, quindi, titolare di questo filone dell'inchiesta sulla morte della ragazza – l'altro filone, quello per istigazione al suicido, è di competenza della Procura di Napoli Nord – vuole ora ricostruire le motivazioni che hanno spinto Di Palo ad assoldare lo "spazzino del web" che, da quanto si apprende, avrebbe agito sotto la guida dell'uomo, che gli avrebbe fornito tutte le password di Tiziana affinché potesse svolgere il suo lavoro.