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Tosse e starnuti? A Napoli record di allergie da pollini

A Napoli e provincia in questi giorni alta dispersione di pollini da parietarie, graminacee e altre piante: il risultato è che molte persone lamentano disturbi tipici da allergia (tosse secca, starnuti, congiuntivite) tanto da ricorrere alle cure farmacologiche come gli antistaminici.
A cura di Cir. Pel.
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Nelle ultime settimane le farmacie di Napoli e provincia si sono popolate di pazienti con disturbi comuni quanto fastidiosi: tosse secca, starnuti a ripetizione, rossore e congiuntivite agli occhi. I classici sintomi dell'allergia da polline che spesso è arginabile con un farmaco antistaminico che va preso su disposizione del medico di famiglia.

Di recente il Cemec, il Centro Meteorologico e Climatologico della Campania, struttura operativa dell'Agenzia di Protezione Ambientale della Campania dedicata a svolgere previsioni e valutazioni meteoambientali ha classificato queta settimana con un ampio livelli di dispersione atmosferica di pollini, con uno spettro costituito principalmente da olivo, parietarie, querce e graminacee. Si segnala la presenza di chenopodio-amarantacee. "Lo spettro pollinico – si legge nella nota del Cemec – è destinato ad arricchirsi ulteriormente, come tipicamente previsto per la
primavera inoltrata". Dunque problemi per gli allergici anche nelle prossime settimane.

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