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Tragedia nella Solfatara a Pozzuoli, mercoledì 13 proclamato il lutto cittadino

Il sindaco di Pozzuoli, dopo la tragedia avvenuta nella tarda mattinata di oggi sulla Solfatara, dove tre turisti – padre, madre e figlio – sono precipitati in un cratere sul vulcano, ha proclamato il lutto cittadino per la giornata di domani, mercoledì 13 settembre.
A cura di Valerio Papadia
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"Sono sconvolto per quanto accaduto all'interno del vulcano Solfatara. Dolore profondo per l'immane tragedia che vede coinvolti tre turisti. Piena vicinanza della comunità di Pozzuoli alla famiglia delle vittime". Con queste parole, il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia, a caldo, commentava su Facebook la tragedia appena occorsa alla Solfatara, in cui tre turisti in visita ai Campi Flegrei sono precipitati in un cratere della zona vulcanica, trovando la morte. Proprio per ricordare le tre vittime – padre, madre e il loro figlio di 11 anni, mentre l'altro figlio di 7 anni è scampato alla tragedia – e dimostrare vicinanza alla famiglia e alla comunità di Meolo, in Veneto, dove le vittime vivevano, il sindaco puteolano, in accordo con la giunta comunale, ha proclamato il lutto cittadino per la giornata di domani, mercoledì 13 settembre.

Sempre su Facebook, infatti, Figliolia scrive: "Piena solidarietà alla comunità di Meolo e totale vicinanza da parte mia e di tutta Pozzuoli al sindaco Loretta Aliprandi per quanto accaduto ai suoi concittadini nella nostra terra. È un momento di profondo dolore per noi tutti".

Figliolia promette che verrà fatta chiarezza sulla tragedia della Solfatara

Il sindaco, intervistato all'uscita del vulcano Solfatara, proprio mentre si stava recando in comune a chiedere il lutto cittadino, non si è sbilanciato sulla questione: "Non sono un tecnico – ha detto -Aspettiamo che le persone competenti effettuino i rilievi del caso e che le autorità stabiliscano, se ci sono, eventuali responsabilità".

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