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Tragedia Solfatara, oggi le autopsie sui corpi delle tre vittime

La Procura ha disposto le autopsie sui corpi di Massimiliano Carrer, della moglie Tiziana e del loro figlio Lorenzo, tragicamente morti sul vulcano Solfatara a Pozzuoli lo scorso 13 settembre. Gli esami autoptici faranno definitivamente luce sulle cause della morte e daranno una grossa mano all’indagine per omicidio colposo plurimo che ad ora vede come unico indagato il gestore del parco. Domani le salme rientreranno a Meolo, in Veneto, dove la famiglia abitava.
A cura di Valerio Papadia
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Si svolgeranno oggi le autopsie sui corpi di Massimiliano Carrer, 45 anni, Tiziana Zaramella, 42 e il loro figlio Lorenzo, di soli 11 anni, la famiglia di Meolo (Venezia) morta tragicamente lo scorso 13 settembre dopo essere precipitata in un cratere del vulcano Solfatara, a Pozzuoli, nella provincia di Napoli. La Procura del capoluogo campano, che ha aperto un fascicolo per omicidio colposo plurimo, ha autorizzato che vengano effettuati gli esami autoptici sui corpi delle tre vittime: le autopsie sui corpi dei tre componenti della famiglia – si è salvato solo il figlio minore, il piccolo Andrea, 7 anni – verranno effettuate entro la giornata di oggi al Policlinico della Federico II di Napoli.

Gi esami autoptici faranno definitivamente luce sulle cause delle morte della famiglia di Meolo, e potrebbero chiarire anche la dinamica dell'incidente. Di sicuro, costituiranno un altro punto di svolta nelle indagini, che ieri hanno subito una impennata con l'iscrizione nel registro degli indagati di Giorgio Angarano, proprietario della Vulcano Solfatara srl, la società privata che gestisce il parco. Si ricorda che è stato un atto dovuto affinché l'imprenditore potesse nominare un legale che assistesse proprio alle autopsie di oggi. Stando a quanto si apprende, poi, le salme della famiglia Carrer potrebbero fare ritorno in Veneto già domani, affinché si possano celebrare i funerali.

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