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Vive in casa tra gli escrementi insieme ai suoi 3 figli: drammatica scoperta ad Ischia

Un’anziana di 79 anni, immobilizzata a letto dall’età, viveva in una casa di Barano d’Ischia tra rifiuti ed escrementi umani insieme ai suoi 3 figli. Tutti e 4 sono stati trasferiti in strutture di accoglienza.
A cura di Valerio Papadia
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Una scena degradante, sotto il profilo umano, quella che si sono ritrovati di fronte gli assistenti sociali di Barano d'Ischia, comune dell'isola nel Golfo di Napoli: una donna di 79 anni, con problemi fisici e psichici, viveva costretta a letto insieme ai suoi tre figli, due dei quali sordomuti. Intorno a loro, in diversi ambienti dell'abitazione, cumuli di rifiuti, la totale mancanza di servizi igienici e la presenza di escrementi umani. Gli assistenti sociali hanno informato il sindaco di Barano, Paolino Buono, della difficile situazione, il quale ha ordinato lo sgombero dell'appartamento e obbligato il proprietario a provvedere alla disinfestazione.

L'anziana donna che, come detto, ha anche problemi psichici è stata ospitata in una struttura per anziani nel Comune di Serrara Fontana, mente i tre figli, di 48, 45 e 44 anni, i primi due dei quali sordomuti, sono stati trasferiti in un centro di accoglienza gestito dalla Caritas. Il proprietario dell'appartamento, inoltre, è stato denunciato dai carabinieri.

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