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All’Arena Flegrea Stefano Bollani omaggia la tradizione partenopea con “Napoli Trip”

Dopo l’omaggio ai grandi del jazz, e non solo, di Chick Corea il 19 luglio Stefano Bollani approda all’Arena Flegrea per portare il suo “Napoli Trip”, omaggio alla tradizione musicale napoletana, confermando il set di Fuorigrotta come una delle migliori riscoperte musicali di questi ultimi anni.
A cura di Redazione Napoli
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Con la sua classe e un parterre di collaboratori d'eccezione come il trombettista Wallace Rooney e il sassofonista Kenny Garrett, Chick Corea si è preso l'Arena Flegrea di Napoli, dove ha festeggiato il suo "Hommage To Heroes", in cui ha reso omaggio a grandissimi jazzisti come Bud Powell e Duke Ellington tra gli altri, senza dimenticare, però, "uno dei musicisti più importanti del mondo", ovvero Pino Daniele. Corea, pianista nel pantheon del jazz mondiale, ha chiacchierato col pubblico in continuazione, dando prova della sua classe alternando pezzi suoi ("Infinity") a quelli del gotha ("Sophisticated Lady") di Ellington, passando per quella "Sicily" resa famosa proprio dal mascalzone Latino:

"Abbiamo voluto omaggiare Bud Powell, ora però eseguiremo una canzone che ho scritto un po' di anni fa e che poco dopo è stata registrata da un amico nonché uno dei più grandi musicisti italiani e non solo: Pino Daniele (applausi del pubblico, ndr). Questa canzone si chiama "Sicily".

Il ritorno musicale dell'Arena Flegrea

La serata è terminata con un vero e proprio dialogo col pubblico fatto a colpi di botta (al piano) e risposta (a voce) dei fan partenopei che numerosi hanno affollato gli spalti dell'Arena Flegrea che da inizio luglio sono tornati a fruire musica in uno dei luoghi più belli della città, con un cartellone che pur prediligendo le sonorità jazzate non disdegna altri campi e così si sono alternati eventi come quello che ha visto interagire Gino Paoli, Danilo Rea e Sergio Cammariere che hanno intrattenuto la platea per quasi tre ore di spettacolo, passando per l'attesissima Diana Krall, la chitarra di Pat Metheny e il songwriting di Jack Savoretti per un assaggio di quello che sarà nei prossimi giorni e, in teoria, nei prossimi anni.

L'omaggio di Bollani a Napoli

Domani si continua con l'omaggio che il 19 luglio Stefano Bollani ha voluto fare a Napoli nel suo "Napoli Trip" in cui hanno collaborato anche Jim Black, Nico Gori e Daniele Sepe. Un vero e proprio viaggio nella tradizione musicale partenopea, fatto però con l'amore e la sapienza di Bollani che ha rivisitato a modo suo alcuni capolavori come "‘O sole mio", "Caravan Petrol", "Nu Quarto ‘e luna", "Reginella" e "Putesse essere allero" di Pino Daniele che sempre più risulta come il convitato di pietra di questa Arena in jazz che il 22, invece, ospiterà l'ex Led Zeppelin Robert Plant.

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