12 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Chi era Pasquale Apicella, poliziotto morto a Napoli per sventare un furto: sposato, 2 figli

Si chiamava Pasquale Apicella l’agente scelto della Polizia di Stato, 37 anni, morto nella notte del 27 aprile 2020 a Napoli per fermare un furto: l’auto di pattuglia, sulla quale si trovava con un collega, è stata violentemente speronata dalla vettura dei criminali. Il poliziotto lascia una moglie e due bambini piccoli.
A cura di Valerio Papadia
12 CONDIVISIONI
Immagine

Aveva 37 anni e si chiamava Pasquale Apicella l'agente scelto della Polizia di Stato morto  nella notte del 27 aprile 2020 a Napoli per fermare un tentativo di furto in banca. In servizio al commissariato di Secondigliano, periferia settentrionale di Napoli, Apicella era intervenuto in zona Capodichino, insieme al collega, l'assistente capo Salvatore Colucci, per un furto effettuato alla filiale del Credit Agricole di via Abate Minichini.

Giunti in Calata Capodichino, la volante è stata violentemente speronata dall'automobile dei malviventi; per Pasquale Apicella, trasportato in ospedale, non c'è stato niente da fare, mentre Colucci è rimasto ferito ma non è in pericolo di vita. Entrato in polizia nel 2014, Apicella aveva prestato servizio sia a Milano che a Roma, prima di essere assegnato nel 2017 dapprima al commissariato di Scampia e poi, nel 2019, a quello di Secondigliano. L'agente scelto della Polizia di Stato lascia una moglie di 32 anni e due figli piccoli, un maschietto di 6 anni e una femminuccia di 6 mesi.

Il ricordo di Stella Cappelli, Segretario Generale Vicario dell’Fsp Polizia di Stato:

Coraggioso come un leone, lavoratore instancabile, sempre solare nonostante tutto, disponibile con tutti. Un amore sconfinato per la sua divisa. Questo descrive Pasquale Apicella, un amico, prima ancora che un collega, che piangiamo con il cuore i pezzi. Soffriamo stringendoci ai suoi familiari, a cui va il nostro primo e più forte pensiero, perché anche la famiglia dell’Fsp Polizia ha perso un suo componente, un affetto insostituibile.

Tantissimi i messaggi di cordoglio fatti pervenire alla famiglia dell'agente scelto Pasquale Apicella, tra cui quello del capo della Polizia di Stato Franco Gabrielli: "In giornate che vedono impegnate le Forze dell'ordine nei controlli per il contenimento del coronavirus la Polizia di Stato continua l'attività di controllo a presidio di legalità contro la criminalità, pagando un prezzo altissimo con la perdita di un suo uomo". Le parole di Luigi De Magistris all'epoca dei fatti sindaco di Napoli:

Esprimo il più profondo cordoglio, a nome della Città, alla famiglia dell'agente scelto ucciso ed a tutti gli uomini e le donne della Polizia di Stato che ogni giorno sono impegnati con professionalità e sacrificio nella prevenzione e repressione del crimine. Al poliziotto ferito vanno gli auguri di una pronta guarigione

12 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views