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Funerali Laici, a Napoli il Comune apre le “sale di commiato”

La giunta partenopea ha approvato la proposta di istituire luoghi di ritrovo collettivo dove riunirsi per celebrare in forma laica i funerali di quanti avessero espresso la volontà di essere ricordati con tale tipo di cerimonia. Ce ne sarà una per ogni municipalità.
A cura di An. Mar.
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Una soluzione sollecitata più volte e auspicata da quei cittadini che intendono dare ai loro cari l'ultimo saluto collettivo, pur senza tradire la volontà del defunto e le sue convinzioni morali. Nascono così le "sale di commiato", luoghi dove riunirsi e raccogliersi intorno al feretro durante le cerimonie funebri laiche. In Italia, sono diverse le città che hanno istituito uno spazio pubblico per tal tipo di celebrazione: tra queste ora c'è anche Napoli.

La Giunta Comunale partenopea, infatti, su proposta dell’Assessore al Patrimonio e Cimiteri Sandro Fucito ha approvato, nell’ambito di un piano complessivo di interventi e di politiche cimiteriali, la delibera di proposta al Consiglio con la quale verrà adottato il Regolamento che disciplinerà le sale municipali di commiato presso ognuna delle dieci Municipalità. In tal modo, anche cogliendo una sollecitazione del Consiglio Comunale e, in particolare del consigliere Pace, si offre una dignitosa opportunità a quanti non adottano il funerale religioso o di altro genere a tutti coloro che vogliano un civico raccoglimento in occasione del lutto.

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