Furti e vandalismo al Galiani occupato, la commissione Scuola: “Bocceremo tutti”
"Bocciamoli tutti". È la dura reazione di Angela Cortese, segretario della commissione regionale Scuola e di fronte al drammatico scempio compiuto da ignoti all'interno dell'Istituto tecnico commerciale Ferdinando Galiani in via Don Bosco nella notte di lunedì, dove ignoti hanno portato via 30 computer dall'istituto occupato e distrutto attrezzature elettroniche, porte e arredi. «Servono soluzioni drastiche – dichiara l'ex assessore provinciale alla pubblica istruzione – Di fronte a scene come quelle del Galiani, devastato e saccheggiato, non possiamo più restare inermi» aggiunge il consigliere regionale riferendosi chiaramente all'occupazione studentesca avvenuta nella mattina di lunedì – ad opera di studenti mascherati e armati di mazze – lasciando il plesso scolastico della periferia senza controllo.
«Se la comprensione e la tolleranza diventano permissivismo, questo è il risultato. Ecco perché – propone il segretario della commissione Scuola – servono soluzioni drastiche: o facciamo cominciare la scuola direttamente dopo le vacanze di Natale, oppure gli studenti delle scuole occupate e vandalizzate, che a gennaio come se niente fosse tornano puntualmente nelle aule riparate con i nostri soldi per paura di perdere l’anno, li bocciamo tutti. Per rompere la routine delle occupazioni e dei danneggiamenti c’è bisogno di un’assunzione di responsabilità collettiva». La stima dei danni prodotti dal raid vandalico nell'edificio ammonta, secondo quanto accertato finora, alla cifra di 200mila euro. Oltre a una trentina di computer sono state asportate anche le Lim, lavagnette interattive multimediali delle quali l'istituto era dotato. Porte e infissi sono stati divelti dai balordi che hanno distrutte anche le fotocopiatrici. Sul furto e l'assalto indagano gli agenti del Commissariato Vasto-Arenaccia.