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“Napoletano di merda”: l’attore Andrea Renzi insultato da un tassista a Milano

L’attore Andrea Renzi, noto ai più per il suo ruolo ne “L’uomo in più” di Paolo Sorrentino e per la sua partecipazione alla prossima stagione di Gomorra, è stato insultato da un tassista a Milano, che l’ha apostrofato come “napoletano di merda”. A raccontare la vicenda, sui social network, è lo stesso attore, che per giunta è nato a Roma.
A cura di Valerio Papadia
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L'attore Andrea Renzi
L'attore Andrea Renzi

È stato vittima di un episodio di razzismo, apostrofato con uno dei classici insulti che, ad esempio, si possono ascoltare purtroppo sempre più spesso allo stadio, soprattutto quando il Napoli gioca con squadre del Nord Italia. Si tratta dell'attore Andrea Renzi, che racconta in prima persona, sulla sua pagina Facebook, l'episodio di cui è stato sfortunato protagonista a Milano, dove un tassista l'ha chiamata, parole sue, "napoletano di merda".

"Simpaticamente apostrofato ‘napoletano di merda' da tassista a Milano. Poveretto! Povera Patria! Ho la targa – scrive l'attore sul social network, che poi ironizza – Per fortuna è scappato, se no lo fracassavo e il guaio lo passavo io, che tifo pure Inter!". Andrea Renzi non è nemmeno napoletano, o almeno soltanto di adozione: l'attore è infatti nato a Roma. Noto al grande pubblico soprattutto per la sua interpretazione de "L'uomo in più" del regista partenopeo Paolo Sorrentino, Renzi prenderà parte alla prossima stagione di Gomorra-La serie, la quarta, che si sta girando proprio in questi giorni a Napoli.

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