Trasporti, in vigore il nuovo biglietto integrato urbano (ma non si trova)
Un esordio non proprio felice quello del nuovo biglietto cittadino introdotto dalla Regione Campania per il 2015. Da ieri, 1° gennaio, sui mezzi in servizio pubblico si viaggia solo con il nuovo biglietto urbano integrato (Tic). Il nuovo ticket (foto) costa 1 euro e 50 centesimi ed è valido per 90 minuti. Una novità annunciata da diversi mesi dall'assessore regionale al trasporto pubblico Sergio Vetrella, con tanto di campagna informativa sull'aumento del ticket (20 centesimi in più per la fascia urbana) e la differenziazione tariffaria su varie fasce del territorio, ma che al primo giorno del suo debutto ha già seminato il panico tra gli utenti, confusi dalle diverse tipologie di biglietti (ben sei). Un cambiamento non ancora esattamente a regime: i nuovi biglietti risultano introvabili in molti punti vendita cittadini, mentre le apposite macchinette collocate all'interno delle stazioni del Metrò per l'erogazione dei biglietti continuano a presentare come unica opzione il vecchio ticket urbano da 1 euro e 30 centesimi. Anche la convalida del biglietto presenta dei problemi, le obliteratrici non riconoscono il nuovo ticket e ai passeggeri non resta che convalidarlo a penna. Inizio e fine anno con disagi anche per la chiusura senza preavviso, durata dal 31 dicembre 2014 al 1° gennaio, della fermata "Garibaldi" della linea 1 del Metrò, che ha lasciato inviperite e a piedi diverse decine di cittadini e turisti.
Nuove tariffe, ecco cosa cambia
Secondo i criteri del nuovo piano il territorio campano è stato suddiviso in 16 fasce tariffarie per gli spostamenti extraurbani e 5 aree a tariffazione urbana e suburbana per i comuni di Napoli, Salerno, Caserta, Avellino e Benevento e le rispettive zone suburbane. A Napoli, la singola corsa degli autobus urbani, della Linea 1 della metropolitana e delle funicolari costerà un euro, mentre quella degli altri servizi, Linea 2 della metropolitana, Circumvesuviana e Cumana, costerà a 1 euro e 20.
L'aumento scatta per il biglietto integrato urbano da 90 minuti che passa da 1 euro e 30 centesimi a 1 euro e 50. L’abbonamento mensile integrato costerà, invece, 35 euro per la singola azienda e 42 euro per il sistema integrato (che finora costava 41 euro e 20 centesimi). Infine, il nuovo abbonamento annuale alla singola azienda costerà 235 euro, quello integrato 294, a fronte dei 285.10 precedenti.