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Al Cardarelli torna il caos barelle: “Troppi ricoveri, mancano i posti letto”

Il direttore del nosocomio, Ciro Verdoliva, ha attivato l’Unità di Crisi. Il rischio è quello che, soprattutto durante il Ponte del Primo Maggio, il Pronto Soccorso non riesca a smaltire tutti i ricoveri.
A cura di Valerio Papadia
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All'ospedale Cardarelli di Napoli è tornata l'emergenza barelle: le lettighe, e i pazienti adagiati sopra, ovviamente, affollano di nuovo i corridoi del Pronto Soccorso del nosocomio napoletano. L'ospedale non riesce infatti a smaltire i ricoveri che, negli ultimi fine settimana sono aumentati esponenzialmente. La situazione potrebbe peggiorare durante il Ponte del Primo Maggio, dove il numero di pazienti potrebbe aumentare ulteriormente. Per questo, la direzione generale del nosocomio ha deciso di attivare l'Unità di Crisi interna, per cercare di far fronte all'emergenza.

"L'afflusso di pazienti al nostro pronto soccorso sta rapidamente aumentando e prevediamo che con l'approssimarsi del primo maggio la situazione, già molto complessa negli ultimi due week end, possa diventare estremamente seria. Per gestire l'emergenza e governare questi flussi straordinari, dalle 7.30 di questa mattina ho disposto presso la direzione generale l'insediamento della nostra Unità di Crisi" ha dichiarato Ciro Verdoliva, direttore generale del Cardarelli.

"L'attivazione automatica dei protocolli definiti per le situazioni d'emergenza e la gestione della situazione grazie al lavoro dell'Unità di Crisi servirà a garantire la continuità assistenziale. Come da protocollo la direzione strategica ha intensificato i contatti con tutte le altre Aziende Ospedaliere chiamate dalla Regione a contribuire per l'individuazione di ulteriori disponibilità di posti letto" conclude Verdoliva.

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