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Al teatro Argentina di Roma il funerale laico di Luca De Filippo

Lunedì 30 novembre dalle 14 e 30 alle 18 al Teatro Argentina di Roma si celebrano i funerali laici di Luca De Filippo, unico erede di Eduardo, scomparso lo scorso 27 novembre. A Napoli è stata indetta una giornata di lutto cittadino.
A cura di Angela Marino
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Aggiornamento ore 16: Il feretro si trova davanti al palcoscenico del teatro. Accanto compare un grande cuscino di fiori bianchi. Presenti tanti artisti e amici di Luca De Filippo. Tra loro Lina Sastri, Lello Arena, Vincenzo Salemme, Maurizio Casagrande e Marisa Laurito. Sulla bara è stata posta una maschera di Pulcinella e due rose rosse, sullo schermo passano istantanee della vita dell'artista tra palcoscenico e privato.

Si celebreranno in forma laica i funerali di Luca De Filippo, l'attore e drammaturgo figlio di Eduardo scomparso lo scorso 27 novembre per una grave malattia a 67 anni. Al Teatro Argentina, a Roma, dove l'artista viveva con la sua famiglia, avranno luogo le esequie, rigorosamente laiche dalle 14 e 30 alle 18. La bara sarà sistemata in sala per ricevere l'omaggio dei presenti.

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Cerimonia laica come per il padre Eduardo

Ad accogliere amici, colleghi, e i personaggi del mondo della cultura che renderanno omaggio all'artista scomparso saranno la moglie Carolina e i figli Matteo, Tommaso e Luisella. Anche per Eduardo così come per il suocero di Luca, il regista Francesco Rosi, venuto a mancare un anno fa, furono celebrati funerali laici. Il ricordo del compianto erede della famiglia De Filippo è stato affidato dalla famiglia al regista Raffaele La Capria. Saranno presenti anche l’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, la regista Lina Wertmuller. Il premio Oscar Nicola Piovani e Antonio Sinagra condurranno l'omaggio musicale a Luca De Filippo. Piovani dedicherà al maestro la sua "Ninna nanna",  colonna sonora dell’ultimo spettacolo andato in scena al teatro San Ferdinando di Napoli; "Uocchie c’arraggiunate", canzone ricordata anche nelle commedie di Eduardo e "Padre Cicogna". Sinagra si produrrà in: "‘A matassa", tratto da un spettacolo di Luca; nel brano "Penziere mieie"; e "‘Nfunno a lu mare", la versione in napoletano antico de "La Tempesta" di Shakespeare tradotta da Eduardo. 

Il saluto di Napoli per "O' nennillo", Luca De Filippo

A Napoli, intanto, nel giorno delle esequie dell'artista scomparso, il sindaco Luigi De Magistris, ha indetto una giornata di lutto cittadino, con bandiere a mezz’asta sul Maschio Angioino e su Palazzo San Giacomo. Anche nella sede comunale di via Verdi Luca De Filippo verrà ricordato in apertura della seduta consiliare odierna. In rappresentanza di Napoli al Teatro Argentina a Roma, saranno presenti il governatore della Campania Vincenzo De Luca, l’assessore comunale alla Cultura Nino Daniele, con il gonfalone della città. Per il teatro Mercadante di Napoli, invece, saranno presenti 25 allievi dell’Accademia d’arte drammatica dello Stabile, di cui Luca curava la direzione. Anche dal carcere minorile di Nisida partirà un gruppo di ragazzi in rappresentanza dell'istituto penale. Eduardo prima e Luca dopo dedicarono le loro energie al recupero dei giovani a rischio.

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