1.533 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Assenteisti al Comune: con la scatola di cartone in testa per evitare le telecamera

Boscotrecase (Napoli) clamorosa truffa scoperta dai carabinieri. Dipendenti del Comune si erano organizzati per assentarsi dal posto di lavoro. Chi restava timbrava il cartellino coprendosi per non farsi immortalare dalle telecamere di servizio. Sono 23 i lavoratori arrestati, è caos nell’Amministrazione vesuviana, quattro uffici dell’Ente pronti a chiudere.
A cura di Redazione Napoli
1.533 CONDIVISIONI
assenteisti-boscotrecase
Un fotogramma del video che incastra i furbetti del cartellino

Quale era il modo migliore per non farsi scoprire dalle telecamere? Coprire le proprie facce. E come si sarebbe potuto fare? A Boscotrecase, comune del Vesuviano, i dipendenti dell'Amministrazione comunale avevano escogitato un metodo grossolano quanto efficace: strisciare i badge per l'accesso alla struttura, dunque registrare l'inizio del lavoro, coprendosi la testa con una scatola di cartone per non essere riconosciuto. La truffa, clamorosa, è stata scoperta dai carabinieri del Comune in provincia di Napoli: 23 dipendenti comunali assenteisti per cui sono scattate le misure cautelari con l'accusa di truffa aggravata ai danni dello Stato e di false attestazioni in servizio.

Boscotrecase, i furbetti del cartellino smascherati dai carabinieri

Oltre 200, gli episodi di assenteismo documentati. Le telecamere nascoste dagli investigatori hanno documentato comportamenti truffaldini come "passare" il badge anche per colleghi assenti o "passare" e andar via per affari privati. Le indagini sono state coordinate dalla Procura di Torre Annunziata e i 200 episodi di assenteismo si sono registrati in poche settimane. Trenta gli indagati, dunque, per 23 sono scattate le misure cautelari eseguite dai carabinieri. Oltre agli arresti ci sono 13 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria con contestuale sospensione dall'esercizio del pubblico ufficio per la durata di uno e quattro sospensioni dall'esercizio per 6 mesi. Ai domiciliari oltre figure dirigenziali dell'Ente anche addetti alle pulizie e due dipendenti dell'ufficio Tributi e Stato Civile. Complessivamente sono poco più di 60 i dipendenti del Comune.

Il sindaco di Boscotrecase, Pietro Carotenuto: "Rischiamo di chiudere"

Il risultato dell'inchiesta dei carabinieri contro i furbetti del cartellino ha causato un cataclisma nel piccolo comune di Boscotrecase: quattro uffici completamente chiusi (Anagrafe, Stato civile, Politiche sociali e Ambiente) coinvolti il comandante della Polizia municipale, il capo della ragioneria nonché vice segretario comunale. "Rischiamo di dover chiudere il Comune", dice il sindaco di Boscotrecase, Pietro Carotenuto, che per questo in tarda mattinata, si recherà dal prefetto di Napoli Gerarda Pantalone per capire come muoversi in tale difficoltà.

1.533 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views