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Bimba di un anno ricoverata: aveva mangiato un pezzo di hashish lasciato in giro dai genitori

Una bimba di un anno è stata ricoverata all’ospedale Santo Bono di Napoli dopo aver ingerito un pezzo di hashish in casa. Ricoverata con un’intossicazione è stata dimessa dopo più di 24 ore in osservazione. Ora i genitori dovranno spiegare cosa è successo.
A cura di Valerio Renzi
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Un panetto di hashish
Un panetto di hashish

Mangia un pezzo di hashish che trova in casa e finisce in ospedale con un'intossicazione. Brutta disavventura per una bambina di solo un anno, accompagnata dai genitori al pronto soccorso del Santobono di Napoli, dove hanno immediatamente spiegato ai medici cosa fosse accaduto alla piccola. Che si trattasse proprio di hashish lo hanno confermato i successivi test tossicologici. A lasciare lo stupefacente a portata di mano della piccola sarebbero stati gli stessi genitori, che ora dovranno spiegare cosa sia accaduto, e come sia sta possibile che la bimba abbia messo le mani sullo stupefacente ingerendolo. La vicenda è riportata sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno.

Il precedente. Bimbo di 18 mesi intossicato: pensava fosse un dolcetto

Un caso simile è accaduto alla fine dello scorso mese a Torre del Greco. In questo caso a ingerire una pallina di "fumo" era stato un bambino di diciotto mesi, ricoverato sempre al Santo Bono il 27 agosto. Sull'episodio è stata aperta un'inchiesta e lo zio e il padre, entrambi pregiudicati con precedenti legati al traffico di stupefacente, sono stati denunciati per lesioni colpose. Da quanto si apprende il piccolo di un anno e mezzo pensava che il pezzo di hashish fosse un dolcetto, così quando se l'è trovato a portata di mano non ha esitato a mangiarlo.

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