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Casoria, arsenale del clan scoperto a bordo di un furgone

Le armi sono state scoperte dai carabinieri dopo un breve inseguimento tra le strade della cittadina in provincia di Napoli.
A cura di Valerio Papadia
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Kalashnikov, pistole, fucili, munizioni e giubbotti antiproiettile: è questo l'arsenale da guerra scoperto dai carabinieri dell'Aliquota Radiomobile dei carabinieri a Casoria, in provincia di Napoli. I militari dell'Arma, nel corso di regolari controlli sul territorio, hanno intimato l'alt ad un furgone bianco che procedeva in maniera sospetta in via Pietro Nenni. Il conducente, invece di fermarsi al posto di blocco, ha accelerato, facendo così scaturire un inseguimento tra le strade della cittadina.

Giunto in via Salierno, l'autista ha abbandonato il mezzo, dileguandosi nelle campagne circostanti. Ispezionando il vano di carico del furgone, i militari hanno rinvenuto tre borsoni contenenti nello specifico una mitraglietta Uzi, due AK-47, un fucila e pompa, una pistola con matricola abrasa, 4 giubbotti antiproiettile e circa un centinaio di munizioni di vario calibro. Nel corso delle indagini, i carabinieri hanno riscontrato che il furgone era stato rubato nel 2016 in una rapina ad Orta di Atella (Caserta).

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