Follia all’ospedale San Giovanni Bosco: picchia la madre e la sorella, poi aggredisce i medici
Notte di follia, quella tra mercoledì e giovedì, all‘ospedale San Giovanni Bosco di Napoli, alla Doganella: un uomo ha dapprima picchiato, senza motivo, la madre e la sorella che erano con lui, per poi riversare la violenza sui medici e su un'infermiera che erano arrivate in soccorso delle due donne. Probabilmente, l'uomo è stato innervosito dall'attesa negli ambulatori dell'ospedale, molto affollati. Fatto sta che non ha esitato ad alzare le mani sulle familiari e nemmeno sul personale medico: un dottore è dovuto ricorrere alle cure dei colleghi, dal momento che è stato scagliato contro una porta. Per lui una prognosi sette giorni.
A calmare gli animi ci hanno pensato le guardie giurate in servizio al San Giovanni Bosco, fino all'arrivo della polizia, che ha identificato il violento. Sull'episodio di violenza nel nosocomio napoletano è intervenuto Luigi Paganelli, della sigla sindacale Cgil: "Si tratta di una violenza annunciata perché i poliambulatori vengono impropriamente utilizzati per le prestazioni di pronto soccorso ortopedico. Le stanze non sono idonee e non c’è sicurezza, in quanto manca videosorveglianza ed il presidio fisso di guardie giurate, una condizione che mette a rischio l’incolumità di pazienti e lavoratori e che abbiamo segnalato come criticità da risolvere urgentemente a nuova e vecchia direzione ospedaliera".