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Frattaminore, bimbo di 3 anni e i genitori trovati morti in casa: è stato strangolato

Orrore in un appartamento di Frattaminore, in provincia di Napoli. Le forze dell’ordine hanno trovato tre corpi senza vita. Si tratta di Gennaro Iovinella, di 50 anni, della moglie 40enne Catia Perrotta e del loro figlio di tre anni. L’uomo è stato trovato impiccato. Indaga la polizia: pare che la coppia si stesse separando.
A cura di Francesco Loiacono
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Orrore in un appartamento di Frattaminore, in provincia di Napoli. Le forze dell'ordine hanno trovato tre corpi senza vita: papà, mamma e il loro figlio di tre anni. La tragedia, su cui indaga la polizia di Stato, è avvenuta in un'abitazione in via Liguori 51. I poliziotti hanno trovato l'uomo, il 50enne Gennaro Iovinella, impiccato nell'androne del palazzo. In casa, invece, i cadaveri della moglie, la 40enne Catia Perotta, trovata con una profonda ferita alla testa e del figlioletto della coppia, un bambino di soli tre anni, che invece è stato strangolato.

Sull'episodio sono in corso le indagini da parte della polizia di Stato. Al momento non si esclude alcuna ipotesi, anche se, stando a quanto si apprende, si è trattato quasi sicuramente di omicidio-suicidio. Sembra infatti che la coppia si stesse separando a causa di continui litigi di natura economica; Iovinella era infatti disoccupato. I due, tempo fa, gestivano un negozio di oggettistica a Frattamaggiore che, probabilmente a causa della crisi economica, si erano visti costretti a chiudere.

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