Melito, trovato il cadavere di una donna in una fossa semicoperta
Macabra scoperta nel Napoletano. Il corpo senza vita di una donna è stato trovato in un cantiere edile abbandonato alla periferia di Melito, alle porte di Napoli. A rinvenire il cadavere in via Giulio Cesare in una su segnalazione di un passante, sono stati i Carabinieri della compagnia di Giugliano, diretta dal capitano Antonio De Lise. La vittima è Giovanna Arrigoli, 41 anni, nubile. La sua scomparsa era stata denunciata due giorni fa dalla sua convivente, preoccupata per la prolungata assenza da casa.
Sul posto sono intervenuti i militari della Compagnia di Giugliano e del nucleo Investigativo di Castello di Cisterna, che hanno provveduto a eseguire i rilievi del caso. Non è stato ancora possibile determinare da quanto tempo il corpo si trovasse nella fossa, sebbene il terriccio fresco che copriva la cava suggerisse una sepoltura relativamente recente. Come dimostrano i primi accertamenti sul corpo la vittima è stata uccisa con tre colpi di pistola, di cui due alla testa. La quarantenne aveva precedenti penali per droga e aveva scontato anni fa un periodo di detenzione. Prima della morte gestiva un bar a Melito. In zona, non lontano dal corpo, è stato trovato anche un piccone.