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Napoli, visita di Renzi a Pietrarsa: “L’Italia mi fa venire i brividi per la bellezza”

Città blindata e cecchini sui tetti: così Napoli si è preparata alla nuova visita del presidente del Consiglio Matteo Renzi dopo gli scontri di tre giorni fa. Il premier, appena arrivato, ha visitato il Parco e il Museo di Capodimonte assieme al ministro Franceschini. Successivamente ha parlato al museo ferroviario di Pietrarsa per la chiusura degli Stati generali del turismo.
A cura di Francesco Loiacono
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Update 12.40: Matteo Renzi ha preso la parola sul palco del museo ferroviario di Pietrarsa, a Portici, per chiudere la tre giorni degli Stati generali del turismo. Renzi ha parlato dopo l'intervento del ministro Franceschini: al centro del suo intervento il rilancio del settore, il cui problema principale secondo il premier è la mancanza di un "racconto" che illustri le bellezze del nostro Paese: "Dobbiamo smettere di raccontare l'Italia come il Paese in cui non va mai bene niente. L'Italia mi fa venire i brividi per la sua bellezza". Renzi ha parlato anche della sua breve visita al Parco e al Museo di Capodimonte: "Non c'ero mai stato – ha ammesso Renzi – ma se ci vanno 140mila persone all'anno vuol dire che qualcosa non funziona, perché è un luogo strepitoso. Cosa ci vuole? – ha poi chiosato Renzi -: Innanzitutto i cartelli che una volta arrivati a Napoli ti spieghino cosa c'è".

Update 11.30: Breve visita al Parco e al Museo di Capodimonte per il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, appena giunto a Napoli. Il premier ha passeggiato assieme al ministro dei Beni culturali Dario Franceschini in alcune zone del parco, fermandosi a salutare a fare foto assieme ad alcuni degli amanti dello jogging che usano l'area per andare a correre. La tappa successiva per il capo del governo sarà il museo ferroviario di Pietrarsa, dove chiuderà assieme a Franceschini gli Stati generali del turismo.

Città blindata e cecchini sui tetti per Renzi

Ad attendere il presidente del Consiglio Matteo Renzi per la sua seconda, ravvicinata, visita a Napoli ci sono una città blindata e i cecchini sui tetti. Dopo le contestazioni e gli scontri (con tanto di polemiche per il lancio di pietre da parte della polizia) di tre giorni fa, il dispositivo di sicurezza per l'arrivo del premier a Pietrarsa, zona periferica della città, è stato rafforzato. Tiratori scelti presidiano i tetti dei palazzi del quartiere di San Giovanni a Teduccio che ospita il museo ferroviario dove Renzi, assieme al ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, parteciperà questa mattina alla chiusura degli Stati generali del turismo.

Renzi tornerà a Napoli il 25 aprile

"Se pensano di farci paura, hanno sbagliato destinatari", ha scritto Renzi nella sua E-news riferendosi alle contestazioni che lo hanno accolto tre giorni fa nel capoluogo campano, dove il premier è arrivato per sbloccare la situazione dell'ex area industriale di Bagnoli, affidata al commissario del governo Salvo Nastasi nonostante la forte contrarietà del sindaco Luigi De Magistris. La visita di oggi di Renzi sarà replicata il prossimo 25 aprile, quando il presidente del Consiglio firmerà a palazzo Santa Lucia il "Patto per la Campania" col governatore Vincenzo De Luca.

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