San Giorgio a Cremano, guardia giurata spara alla moglie e poi si suicida

Dramma a San Giorgio a Cremano, paese in provincia di Napoli con poco meno di 50mila abitanti. Qui, in un appartamento di via Gramsci, una guardia giurata di 55 anni, Antonio Bani, prima ha tentato di uccidere la moglie con la propria pistola, poi ha rivolto l'arma contro se stesso e si è tolto la vita. La donna, immediatamente soccorsa, è stata trasportata d'urgenza all'ospedale Loreto Mare di Napoli, dove si si trova ricoverata in gravissime condizione: la donna è stata colpita tre volte al torace, alla gola e al braccio. A dare l'allarme i vicini, mentre il figlio della coppia, da poco maggiorenne, non si trovava in casa. Sul luogo della tragedia sono presenti i carabinieri che hanno anche dovuto sedare una rissa scoppiata tra i parenti della vittima.

Lo scorso 19 maggio era stata sempre una guardia giurata, questa volta in pensione, ad Afragola a sparare con un fucile da caccia contro una famiglia di vicini ferendo sei persone, compresi due bambini di sette e nove anni, colpevoli di non chiudere mai secondo l'uomo il portone del palazzo. I colpi di pistola, calibro 7,65, l'hanno raggiunta in varie parti del corpo. La vittima è la sorella di Carlo Lembo, ex consigliere comunale e candidato sindaco non eletto alle scorse elezioni amministrative. Non ci sono lettere o biglietti lasciati dall'uomo sulle ragioni del gesto. Al momento tutte le ipotesi restano aperte. Increduli amici e conoscenti. "Era una persona tranquilla, sempre disponibile con tutti" hanno commentato alcuni colleghi di Bani.