624 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Nel bis di ‘Passione Tour’ ci saranno Enzo Gragnaniello e un omaggio a Pino Daniele

Dopo il successo di ottobre ‘Passione Tour’ sbarcherà al PalaPartenope a fine dicembre e la novità è nell’annuncio del ritorno di Enzo Gragnaniello e Misia, oltre a un omaggio che non poteva mancare, a Pino Daniele.
A cura di Redazione Napoli
624 CONDIVISIONI
Immagine

Trovare biglietti per la data del ‘Passione Tour' che si è tenuta il 16 ottobre al Teatro Bellini era un'impresa ardua, anzi impossibile a un certo punto e il sold out di quella occasione ha convinto gli organizzatori a mettere mano al booking e bissare l'adattamento teatrale del film girato da John Turturro, che ha portato sul grande schermo la musica napoletana di questi ultimi decenni, con attori i protagonisti in carne ed ossa. La replica napoletana del ‘Passione Tour' – partito con successo dal Festival Pergolesi Spontini di Jesi – sarà il 29 dicembre e oltre a James Senese & Napoli Centrale, Raiz & Almamegretta, Pietra Montecorvino, Gennaro Cosmo Parlato, M’Barka Ben Taleb e Spakkaneapolis 55 ha annunciato altri due ospiti speciali:saranno Enzo Gragnaniello e Misia, infatti, ad arricchire il cast.

Il ritorno di Gragnaniello e Misia

Per Gragnaniello, uscito quest'anno con l'album ‘Misteriosamente', è un ritorno agrodolce: il musicista, infatti, fu protagonista in quel periodo, lo scorso anno, proprio al PalaPartenope assieme a Pino Daniele, durante quelli che sarebbero stati i suoi ultimi concerti, in cui celebrava il capolavoro ‘Nero a metà'. E oltre a essere un ritorno per la location, il suo è anche un ritorno sul palco di ‘Passione' dove fu protagonista in occasione di un precedente tour, per un bis al Trianon di Napoli sulle note della sua "Cu'mme". Un ritorno anche per Misia, la voce del nuovo flamenco, che riabbraccia i compagni dopo 4 anni di concerti che l'hanno vista impegnata a rendere omaggio ad Amalia Rodriguez.

L'incontro di tradizione classica e moderna

Lo spettacolo vedrà gli artisti alternarsi sul palco per riproporre con arrangiamenti moderni i grandi classici della tradizione napoletana (da "Bammenella" a "Luna rossa", da "‘O sole mio" a "Tammurriata nera", da Salvatore Di Giacomo a Renato Carosone), esibendosi anche in quelli che sono considerati già dei classici moderni, con pezzi di Almamegretta, Napoli Centrale, Eugenio Bennato e dello stesso Enzo Gragnaniello, facendo convivere le varie facce della creatività napoletana.

L'omaggio a Pino Daniele

E a proposito di Pino Daniele, non poteva mancare un omaggio sentito a colui che ha rappresentato il Neapolitan Power in giro per il mondo: ci sarà, infatti, un concerto nel concerto aperto da James Senese in cui saranno suonati pezzi del musicista scomparso lo scorso 4 gennaio.

624 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views