Omicidio a Calvizzano, si indaga sulla vita privata della vittima
Le indagini sulla morte di Ferdinando Pecchia, 40 anni, incensurato, trucidato domenica sera in un bar di Calvizzano (Napoli), sono per ora concentrate sulla vita privata della vittima. Su eventuali contrasti privati stanno indagando per ora gli investigatori della Dda di Napoli, a capo delle indagini, che non escludono comunque, altre piste. Sotto la lente degli inquirenti anche possibili legami con ambienti legati alla malavita.
Secondo i carabinieri di Giugliano, diretti dal capitano Antonio De Lise, intervenuti sul posto, l'omicidio, ricorderebbe molto da vicino una esecuzione di stampo camorristico. Un uomo con il volto coperto ha fatto irruzione entrato nella sala scommesse del bar "Rumba", nella cittadina del Napoletano e ha sparato una raffica di colpi contro la vittima. Nel locale, al momento dei fatti, erano presenti altre persone che, però, non state in grado di tracciare un identikit dell'assassino il cui volto era occultato dal casco.