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Ricoverato per una caduta, muore dopo 2 giorni: scatta l’inchiesta

La vittima, Giovanni Nascimento, 60 anni, era caduto il 19 settembre e si era rotto la schiena. Trasportato prima al “Vecchio Pellegrini” e poi trasferito al “Cardarelli”, è morto dopo due giorni. I parenti hanno sporto denuncia ed è stata aperta un’inchiesta interna all’ospedale per verificare se si sia trattato dell’ennesimo caso di malasanità.
A cura di Valerio Papadia
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L'ingresso dell'ospedale "Cardarelli" di Napoli
L'ingresso dell'ospedale "Cardarelli" di Napoli

Chiedono verità e giustizia i figli di Giovanni Nascimento, 60 anni, deceduto a distanza di due giorni da una caduta che gli aveva spezzato la schiena, all'ospedale "Cardarelli" di Napoli. Come riporta il quotidiano "Il Mattino", i figli della vittima hanno sporto denuncia presso il commissariato dell'Arenella della Polizia di Stato. Il nosocomio napoletano ha aperto un'indagine interna per verificare eventuali negligenze da parte del personale sanitario e per accertare se si sia trattato di un altro caso di malasanità.

La cronaca dei fatti

Joao Agostinho Nascimento Da Cruz, questo il nome completo della vittima, nato a Capo Verde ma ormai residente in Italia da oltre trent'anni, era caduto nel pomeriggio del 19 settembre dopo che il tubolare della balaustra su cui era appoggiato, tra via Montesanto e vico Spezzano, aveva ceduto, facendolo finire per terra e procurandogli una frattura alla schiena (al vaglio degli inquirenti anche il motivo del cedimento della balaustra, apposta a quanto pare dal Comune di Napoli). Viene subito soccorso da parenti e amici e trasportato dapprima al vicino ospedale "Vecchio Pellegrini", dove viene refertato con un semplice trauma contusivo. Nascimento ritorna nel nosocomio dopo pochi minuti, quasi paralizzato, dove rimane in osservazione per la notte. Il giorno successivo viene trasferito al "Cardarelli", ospedale in cui, dopo due arresti cardiaci, è deceduto.

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