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Stadio San Paolo, tutti i problemi del progetto del Calcio Napoli

Il Comune si pronuncerà a giorni sull’interesse pubblico del progetto presentato dalla Società Calcio Napoli, presieduta da Aurelio De Laurentiis, per i lavori di ammodernamento dell’impianto sportivo.
A cura di Angela Marino
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È questa la settimana in cui si chiuderà prima fase di valutazione dello studio di fattibilità per i lavori di riqualificazione dello Stadio San Paolo di Napoli. Il Comune si pronuncerà presto sull'adeguatezza del piano presentato dalla Società Calcio Napoli, presieduta da Aurelio De Laurentiis, per i lavori di ammodernamento dell'arena flegrea. La convenzione ponte tra la società calcistica e l'Amministrazione per l'affidamento dello stadio è stata approvata: l'ok ora deve arrivare per il progetto messo a punto dai tecnici della società di De Laurentiis per il restyling dell'impianto.

Il prossimo venerdì 30 ottobre, infatti,  scadono i 90 giorni previsti dalla legge di Stabilità, entro i quali l'Amministrazione dovrà giudicare circa l'interesse pubblico del progetto. Dopodiché sarà una delibera di giunta a indicare le criticità del progetto che sembra non esserne privo. Tra queste – come riporta il Mattino –  l'assenza pista di atletica, e di qualsiasi disegno che ne riguardi la costruzione, ma anche la questione dei posti a sedere, solo 41mila. Un progetto a misura della squadra che non sembra, però, andare incontro all'interesse della città per la quale l'ammodernamento del San Paolo rappresenta una grande occasione si riqualificare anche il quartiere di Fuorigrotta.

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