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17enne accoltellata per un cellulare: anche le donne bersaglio delle baby gang?

L’episodio all’esterno di un istituto superiore di San Gennaro Vesuviano, nella provincia di Napoli: la ragazzina si è rifiutata di consegnare il cellulare ai malviventi, che non hanno esitato ad accoltellarla all’addome. Soccorsa e trasportata in ospedale, la ragazzina non sarebbe in pericolo di vita.
A cura di Valerio Papadia
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Momenti di paura per una 17enne all'esterno di un istituto scolastico di San Gennaro Vesuviano, nella provincia di Napoli. La ragazza, per motivi che non sono ancora noti, si trovava in un posto isolato all'esterno della scuola quando è stata raggiunta da alcuni malviventi che volevano rapinarla del cellulare: al rifiuto della 17enne di consegnargli lo smartphone, i balordi non hanno esitato ad accoltellarla all'addome. Nonostante la ferita, l'adolescente è riuscita a fuggire dai suoi aguzzini e a chiedere aiuto ai compagni di scuola, che l'hanno accompagnata all'ospedale Martiri del Villa Malta di Sarno, nella provincia di Salerno.

Per fortuna, il fendente non ha causato una ferita grave e profonda, e la ragazza non è in pericolo di vita. Nel nosocomio di Sarno sono giunti anche i carabinieri della locale compagnia, che conducono le indagini. Ai militari dell'Arma la ragazzina ha cercato di raccontare quanto accaduto con dovizia di particolari: i carabinieri hanno comunque svolto anche un sopralluogo sul posto alla ricerca di eventuali testimoni – anche se, come detto, l'aggressione è avvenuta in un posto abbastanza isolato – mentre nei prossimi giorni visioneranno anche le immagini delle telecamere di sorveglianza. Non è escluso – ma al momento non ci sono riscontri – che ad agire possa essere stata una baby gang, che imperversano a Napoli e nel suo hinterland.

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