A 70 anni sorpreso a fare sesso con baby prostituta di 14 anni: arrestato
Settant'anni, celibe e incensurato. E andava a prostitute con una predilezione per le minorenni: così l'uomo, originario di Boscoreale, comune del Vesuviano è stato sorpreso con una baby prostituta di 14 anni mentre si accingeva a consumare un rapporto sessuale a pagamento a Pompei. Inevitabile l'arresto. Attualmente è ai domiciliari. La ragazza, di nazionalità rumena, è stata affidata ai genitori. Brutta la dinamica, raccontata dai militari dell'Arma: il settantenne è stato scoperto in via Fucci a Pompei, appartato tra i cespugli di un parcheggio pubblico, sul retro della Stazione della Circumvesuviana, mentre era in procinto di consumare il rapporto sessuale con la ragazzina.
Non è l'unico episodio di queste ore: nell'ambito dei controlli per il contrasto al fenomeno della prostituzione minorile la Polizia Municipale di Napoli ha denunciato un cittadino di 62 anni sorpreso nella zona del Centro Direzionale a consumare un rapporto sessuale all’interno del proprio veicolo con una 17enne rumena. Scoperti mentre consumavano il rapporto sono stati condotti presso gli Uffici per gli accertamenti di rito. La ragazza, che era sprovvista di documenti, è stata sottoposta ad esame auxologico, presso l’Ospedale Santobono, a seguito del quale si è avuta conferma della minore età.
Il soggetto è stato denunciato in stato di libertà per favoreggiamento ed induzione della prostituzione minorile in violazione dell’art. 600 bis c.p. nonché per l’art. 527 c.p. per atti osceni in luogo pubblico, mentre la minore è stata collocata in idonea struttura protetta dove verrà seguita dalle professionalità competenti.
L’ episodio segue l’ attività di monitoraggio del fenomeno della prostituzione che l ’ U.O. Tutela Emergenze Sociali ha messo in atto negli ultimi mesi soprattutto nella zona adiacente alla Stazione Centrale, il Centro Direzionale e Fuorigrotta..
Attività che hanno permesso di individuare 15 minori sorpresi a prostituirsi in strada che sono stati segnalati alla Procura Minori ed ai Servizi Sociali competenti per la loro tutela nonché per l’attivazione di appositi interventi di supporto.
