A Eboli vietato chiedere l’elemosina fuori chiese e supermercati: è polemica

È destinata a far discutere l'ordinanza firmata ieri da Massimo Cariello, sindaco di Eboli, in provincia di Salerno: da oggi, infatti, nella cittadina alle porte del Cilento è vietato chiedere l'elemosina: via i mendicanti dai sagrati delle chiese, dai parcheggi dei supermercati e dei centri commerciali e, più in generale, da tutti i luoghi pubblici in cui – questo l'ordinanza non lo dice – possono essere visti, intralciare il decoro urbano, far storcere il naso. La pena prevista per chi dovesse essere beccato dai vigili urbani a chiedere l'elemosina? Una multa di 150 euro.
Troppi, ultimamente, gli episodi che hanno minato la pubblica sicurezza a Eboli, tra scippi, furti e rapine. Il sindaco ha quindi deciso di cominciare dai mendicanti, anche loro diventati troppi nella cittadina, e di bandire la questua per strada. Non solo loro, ma anche i venditori di calzini, o di fazzoletti, o di accendini, che spesso è facile incontrare nei parcheggi dei centri commerciali, rischiano la sanzione. Ora resta da capire in che modo l'amministrazione si aspetti di ricevere il pagamento delle sanzioni e come, poi, intenda procedere alla contestazione nei confronti dei morosi che, nel caso di mendicanti, potrebbero essere un bel po'.