A fuoco l’auto della figlia di Margaret Cittadino, sindacalista candidata a Salerno
In fiamme l'auto della figlia di Margaret Cittadino, sindacalista della Cgil e candidata al Consiglio comunale a Salerno, con la lista ‘Salerno di tutti'. L'episodio è avvenuto a pochi passi dalla casa della donna, in via Luigi Angrisani. Sul posto sono giunti i carabinieri della compagnia di Salerno, che indagano sul fatto. Quando le fiamme sono state domate l'auto è apparsa semidistrutta. Gli investigatori sono al lavoro per stabilire se si tratti di un episodio doloso. Sebbene l'origine delle fiamme non sia ancora stata individuata, a pochi metri dalla vettura è stata ritrovata una bottiglia da un litro e mezzo con residui di benzina.
Intanto giungono messaggi di solidarietà in sostegno della sindacalista. "Rifondazione Comunista esprime la sua vicinanza alla compagna Margaret Cittadino per il vile gesto che ha subito questa notte, quando, sotto la sua abitazione, ignoti hanno dato alle fiamme l'auto della figlia della candidata per Salerno di Tutti". Così, in una nota, Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista – Sinistra Europea. "È presto per stabilire connessioni tra l'impegno politico e sociale, nel Prc, nei movimenti e nel sindacato, di Margaret Cittadino e l'attentato subito ma siamo certi che niente e nessuno fermerà la militanza della nostra compagna. Ci auguriamo – conclude – che gli organi inquirenti possano fare luce al più presto sull'increscioso episodio. La vigliacca minaccia a Margaret non basterà a fermare la lotta per la costruzione di una Salerno più giusta, trasparente e democratica".