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A Fuorigrotta arriva il Nuovo Ospedale San Paolo: sarà costruito entro il 2024

L’Asl Napoli 1 ha avviato l’iter per la costruzione del Nuovo Ospedale San Paolo, che sostituirà quello vecchio, storico nosocomio di Fuorigrotta, periferia occidentale di Napoli. L’area individuata è quella dell’ex ferrovia Napoli-Roma, 87mila metri quadri, a ridosso di Bagnoli. Per la costruzione del nuovo nosocomio sono pronti 74 milioni di euro: l’edificazione dell’ospedale dovrebbe essere ultimata in 7 anni, entro il 2024.
A cura di Valerio Papadia
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L'attuale ospedale San Paolo di Fuorigrotta
L'attuale ospedale San Paolo di Fuorigrotta

La rivoluzione della sanità in Campania parte da Fuorigrotta, quartiere della periferia occidentale di Napoli: come anticipa oggi Il Mattino, nel quartiere sarà edificato il Nuovo Ospedale San Paolo, che soppianterà l'attuale nosocomio che sorge in via Terracina, che non risulta riqualificabile e restaurabile. Il direttore dell'Asl Napoli 1 Mario Forlenza ha infatti avviato l'iter per l'edificazione del nuovo nosocomio. L'area individuata per la costruzione del Nuovo Ospedale San Paolo misura 87mila metri quadri e si trova nelle immediate vicinanze delle linea ferroviaria Napoli-Roma ormai dismessa, a ridosso del quartiere Bagnoli. Il nuovo ospedale avrà 200 posti letto ad alta tecnologia, e sarà costruito in 7 anni: pronto, dunque, entro il 2024. Per l'edificazione del nosocomio sono pronti 74 milioni di euro, di cui 70,3 arriveranno dallo Stato, mentre 3,7 milioni saranno di competenza della Regione Campania.

Lavori anche negli altri ospedali di Napoli

Se il Nuovo Ospedale San Paolo sarà il fiore all'occhiello della sanità di Napoli, insieme al Cardarelli e all'Ospedale del Mare, il progetto di riqualificazione non tralascia gli altri ospedali della città. Infatti, 7,5 milioni di euro andranno al Vecchio Pellegrini per l'acquisto e l'ammodernamento di attrezzature e per altri interventi; 7,8 milioni andranno invece al Loreto Mare, per realizzare la Terapia Intensiva Neonatale e per l'adeguamento del blocco operatorio di Chirurgia e Medicina; la stessa cifra sarà destinata al San Giovanni Bosco per la realizzazione di Ematologia e per la ristrutturazione di 170 posti letto; infine, 17,8 milioni di euro andranno agli Incurabili, per realizzare un nuovo blocco e per ristrutturare tutti gli ambienti del vecchio nosocomio del centro.

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