A Ischia immersioni per ragazzi ipovedenti e paraplegici: “Il mare non ha barriere”
Una bellissima iniziativa quella che arriva da Ischia, l'isola verde nel Golfo di Napoli: una tre giorni durante la quale ragazzi ipovedenti e paraplegici hanno potuto fare immersioni e snorkeling in mare. L'iniziativa, Zero Barriere. è stata organizzata da HSA Italia, Amp Regno di Nettuno, ANS diving e FIDAS: sette istruttori professionisti hanno accompagnato i ragazzi alla scoperta del fondale marino. I ragazzi ipovedenti sono stati accompagnati dagli istruttori presso gli scogli di Sant'Anna e del Ninfeo Sommerso, dove hanno fatto snorkeling e hanno potuto toccare con mano i tesori custoditi sul fondale marino.
Per quanto riguarda i ragazzi paraplegici hanno fatto una immersione nelle grotte della secca delle Formiche a Vivara, dove sono venuti a contatto con la flora e la fauna marittima. Gli organizzatori dell'evento sperano che questo si possa trasformare in un appuntamento fisso, affinché gli enti marini entrino in contatto con le esigenze della comunità e si possano aprire anche al sociale. "Un'esperienza bellissima – racconta un uomo ipovedente -. Senza vista e, sott'acqua, anche senza udito, è rimasto solo il tatto. Un'esperienza unica e veramente rilassante". "La mentalità delle persone è cambiata – racconta invece un ragazzo paraplegico – e oggi abbiamo l'opportunità di fare cose che fino a qualche anno fa parevano impossibili. A tutte le persone in sedia a rotelle consiglio di avvicinarsi al mare, perché è l'unico posto dove non ci sono barriere".
