A Napoli Est arriva la videosorveglianza, dalla Regione i fondi per il progetto
A Napoli Est verranno installati, in punti strategici, postazioni di telecamere e lettori di targa. Il (primo) via libera arriva dalla Regione Campania, che ha destinato oggi, 30 dicembre, i fondi per il progetto integrato di videosorveglianza che riguarda la VI Municipalità di Napoli, per i quartieri di Ponticelli, Barra e San Giovanni a Teduccio. Negli anni scorsi Palazzo Santa Lucia si era fatto carico dei lavori per l'implementazione delle telecamere nel centro storico, ai Decumani, e nel Rione Sanità.
Le nuove telecamere verranno presumibilmente installate lungo le principali vie di scorrimento dei tre quartieri e nei punti più "caldi" dove, da anni e anche di recente, si registra fermento tra i gruppi criminali della zona. Un progetto analogo di videosorveglianza riguarda, invece, l'unione dei Comuni Antico Clanis (Domicella, Lauro, Marzano di Nola, Moschiano, Pago, Quindici, Taurasi).
Nella riunione di oggi, la Regione Campania ha inoltre aderito, con delibera di Giunta, al bando della Commissione Europea che riguarda progetti per l'integrazione di cittadini di Paesi terzi, cofinanziato dal Fondo Asilo, migrazione e integrazione (Fami). Sul versante della Sanità, è stato siglato l'accordo che permetterà alla Regione Autonoma Valle d'Aosta di utilizzare, a titolo gratuito, il sistema informativo Gisa (Gestione integrata Servizi e Attività); il software fornisce gli strumenti gestionali e il supporto informatico, a partire dalle anagrafiche degli operatori del settore alimentare (Osa) per la programmazione, la gestione e la rendicontazione e per la gestione dei flussi informativi sulle attività di controllo in materia di sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria.