A Napoli gli studenti contro il nuovo esame di Maturità: sciopero venerdì 22 febbraio
Non riesce ad andare proprio giù agli studenti delle scuole superiori la riforma dell'esame di Maturità per il 2019 voluta dal ministro dell'Istruzione Marco Bussetti. Per questo, analogamente ai "colleghi" di Roma, che hanno indetto uno sciopero nazionale, anche gli studenti di Napoli domani, venerdì 22 febbraio, incroceranno le braccia e diserteranno le lezioni per far sentire il proprio "no" al nuovo esame di Maturità. Da quest'anno, infatti, è stata abolita la terza prova, così come la tesina orale, mentre è stata introdotta la doppia seconda prova (matematica e fisica allo Scientifico, latino e greco al Classico) e la prova Invalsi. Secondo gli studenti, la riforma è arrivata con troppo poco preavviso, visto che l'esame è previsto per il giugno del 2019.
A Napoli non è ancora noto quali scuole prenderanno parte allo sciopero e se gli studenti hanno organizzato anche una manifestazione per avvalorare la protesta. A Roma, invece, il corteo degli studenti partirà alle ore 9 da Piramide e si concluderà all'esterno del Miur, il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, dove si protesterà anche per i tagli alla scuola. Non solo, domani, 22 febbraio, scenderà in piazza anche il personale Dsga – Direttori dei servizi generali e amministrativi – per uno sciopero nazionale. Il prossimo 27 febbraio, invece, toccherà ai docenti e al personale Ata manifestare: lezioni dunque nuovamente a rischio.
