A Napoli sabato 13 giugno riapre il Museo del Tesoro di San Gennaro
Con il ritorno alla normalità si cerca di far ripartire non soltanto l'economia e il turismo, ma anche la cultura. Ecco perché a Napoli, a partire da sabato 13 giugno, riapriranno al pubblico anche il Museo del Tesoro di San Gennaro e il Museo Filangieri, entrambi in via Duomo, nel cuore del centro storico della città. Una decisione voluta fortemente dal direttore di entrambi i musei, Paolo Jorio, nonostante a Napoli non ci siano molti turisti, per dare un messaggio forte di ripartenza dopo lo stop forzato causa lockdown.
Naturalmente, gli ingressi ai musei avverranno nel rispetto delle regole per evitare la diffusione del Coronavirus: bisognerà prenotare telefonicamente oppure online per evitare sovraffollamenti, indossare la mascherina, rispettare l'apposita segnaletica per il distanziamento; inoltre, ai visitatori all'ingresso verrà misurata la temperatura corporea, con il divieto di accesso per chi supera i 37,5 gradi. Almeno fino al 5 luglio, i due musei saranno aperti soltanto nel fine settimana, quindi solo il sabato e la domenica. Per quanto riguarda il costo del biglietto, entrambi i musei applicheranno un prezzo di 8 euro per la tariffa intera e di 5 euro per la tariffa ridotta.
Museo San Gennaro, un'app guida i visitatori
I visitatori del Museo del Tesoro di San Gennaro saranno coadiuvati anche dalla tecnologia: un'app, scaricabile gratuitamente sugli smartphone, fungerà da guida multimediale, con approfondimenti anche in realtà aumentata per i visitatori. Inoltre, le voci narranti di Philippe Daverio e dello stesso direttore Paolo Jorio, racconteranno aneddoti e curiosità sulle bellezze custodite all'interno del museo.