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“A Napoli si spara in strada”: la video-denuncia di Edoardo Bennato

L’artista partenopeo lancia un video-appello per scuotere le coscienze dopo i fatti di sangue accaduti a Napoli negli ultimi giorni, tra cui l’omicidio del 17enne Gennaro Cesarano: “Napoli è in pericolo, sentiamoci tutti responsabili: dobbiamo salvarla”
A cura di An. Mar.
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Il cantautore partenopeo autore di indimenticabili testi dedicati a Napoli torna a parlare della sua città. Lo fa in un video di pochi minuti girato da una terrazza panoramica, alle spalle l'incanto del golfo. Il tema è quello dell'escalation criminale a Napoli. Edoardo Bennato Accenna una strofa di "Vico Scassacocchio", storico successo degli anni Cinquanta firmato da Renato Carosone. Le dita scivolano giù dalla chitarra e la voce si fa seria "oggi vico Scassacocchio assurge di nuovo agli onori delle cronache, ma non per una canzonetta, per l'ennesimo fatto di sangue".

Il riferimento è agli omicidi degli ultimi giorni nelle strade del centro storico di Napoli, dove ha perso la vita anche lo studente 17enne Gennaro Cesarano, morto in piazza San Vincenzo alla Sanità durante una sparatoria. "A Napoli, si spara in strada" denuncia l'artista "Succede è normale – continua – mi hanno spesso accusato di esagerare nelle mie canzoni – racconta riferendosi a quei testi che raccontano il disagio la sofferenza e la rassegnazione della città e precisa – credetemi, non esagero: Napoli è in pericolo". "Io vivo a Napoli – sottolinea il cantautore –  e mi sento responsabile". "Cerchiamo di sentirci tutti responsabili, cerchiamo di salvare Napoli"

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