A Palma Campania ” ‘O Giò”, il centro di legalità per i giovani dedicato a Pino Daniele
"‘O Giò che voglia ‘e te vedè / me manca assaje ‘na cumpagnia…". Il ‘Giò' di I got the blues, splendido pezzo di Pino Daniele in Bella ‘Mbriana (1982) è – non tutti lo sanno – il fratello dello scomparso cantautore, Carmine. Quello, per intenderci, che somiglia come una goccia d'acqua all'autore di Napul'è e che ancor oggi, nel centro storico della città, molti si voltano a guardare pensando di trovarsi davanti a una visione, riconoscendo nelle sue fattezze quelle del chitarrista e cantante partenopeo. ‘O Giò' da oggi è anche il nome di una speranza perché così si chiama il nuovo Centro per le attività giovanili di Palma Campania, comune dell'entroterra orientale in provincia di Napoli. La struttura, finanziata dal programma operativo nazionale Sicurezza per lo sviluppo obiettivo convergenza 20017/2013, sarà inaugurata venerdì 18 e sabato 19 dicembre 2016. Il taglio del nastro, venerdì alle 9,30, sarà affidato al sindaco Vincenzo Carbone alla presenza del fratello di Pino Daniele, Carmine, il Giò di cui parla la canzone. Ad accompagnarlo i giornalisti Carmine Aymone e Michelangelo Iossa, autori del volume "Napule è… I luoghi di Pino Daniele". "A Palma sta accadendo qualcosa d’importante – afferma il sindaco di Palma, Vincenzo Carbone -. In linea con il programma di questa amministrazione, il centro sarà un punto di incontro per i giovani del comune campano che sono la nostra scommessa per il futuro. Qui potranno sviluppare le proprie attitudini frequentando i corsi, le mostre, i cineforum e i dibattiti che si terranno nella struttura da gennaio in poi".
Palma Campania, il programma delle attività di "‘O Giò"
Il tema dell’inaugurazione è quello della legalità. Venerdì 18, dopo il taglio del nastro, dalle 10 in poi si terrà il convegno “Da Fortapasc a Gomorra”. Coordinati dal giornalista Ettore De Lorenzo interverranno il sindaco di Palma Vincenzo Carbone, il vice Prefetto aggiunto Ida Carbone, il procuratore capo del Tribunale di Nola Paolo Mancuso, il presidente della VI sezione penale di Napoli Giovanna Ceppaluni, il coordinatore regionale di Libera don Antonio Palmese e il presidente M(p)3, membro del Comitato Scientifico di Rete ITER, Domenica Coppola.
Sabato 19 invece il sindaco Vincenzo Carbone, il sociologo della comunicazione Lello Savonardo e il giornalista Roberto Ormanni, direttore di Goleminformazione.it e cronista giudiziario, presenteranno il centro alle scuole; il pomeriggio e la sera saranno dedicate a un incontro con le liriche che parlano di giustizia sociale di Lucariello, che sarà intervistato con Savonardo da Alfredo d’Agnese. Il gran finale sarà affidato al Bob Ormanni Quartet e al rap di Lucariello.