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A Scampia apre il cantiere per l’abbattimento della prima Vela

È con un post su Facebook che il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha annunciato l’installazione del cantiere dei lavori che porteranno all’abbattimento della prima Vela a Scampia. Il piano dell’amministrazione comunale prevede l’abbattimento di tre delle quattro Vele rimaste in piedi: l’altro edificio sarà invece riqualificato.
A cura di Valerio Papadia
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"Una vittoria di Napoli". Così la definisce il sindaco partenopeo Luigi de Magistris che, nel suo consueto post su Facebook del lunedì, ha annunciato l'installazione del cantiere dei lavori che porteranno all'abbattimento della prima Vela di Scampia. Il piano dell'amministrazione comunale, che dovrebbe costare 18 milioni di euro, prevede l'abbattimento di tre delle quattro Vele rimaste ancora in piedi delle sette originarie: il quarto edificio verrà riqualificato. Ad essere abbattuti saranno i fabbricati A, D e C, mentre il B subirà un restyling totale.

"Oggi siamo alle Vele di Scampia, per annunciare forte, con la potenza dei fatti e della voce, che nel mese di giugno la Vela Verde verrà abbattuta. Oggi l’impresa aggiudicataria dei lavori entrerà nel vivo del cantiere. Un’impresa del territorio metropolitano che aderisce agli standard anticamorra e antiracket. È una vittoria di Napoli" scrive su Facebook il sindaco de Magistris.

"Ringrazio Napoli e i napoletani. Perché questa è la vittoria del popolo che lotta, che si è unito, è il successo del confronto, anche attraverso il conflitto sociale, tra abitanti e rappresentanti del popolo. È la vittoria contro chi mostra le Vele per fare l’equazione con Gomorra e Camorra. È la vittoria di chi ha lottato in luoghi disumani senza mai perdere l’umanità. Dal momento che è anche la vittoria della vita contro la morte, della giustizia contro la camorra, dedico questa giornata alla piccola Noemi e a tutte le bambine e i bambini che hanno diritto alla felicità" ha detto ancora il primo cittadino partenopeo.

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