
Un video toccante, che in poco tempo, su Facebook, è diventato virale: una testimonianza, fatta con autenticità e innocenza, da una bambina di poco più di tre anni di Sant'Antimo, nella provincia di Napoli, che in macchina racconta al padre gli episodi di razzismo e bullismo dei quali è vittima a scuola, nell'asilo che frequenta data la tenera età. "A scuola mi chiamano cacca perché ho la pelle scura" racconta la piccola al genitore, che le chiede spiegazioni. Così, la bimba racconta di voler bene soltanto ad un certo Antonio, che le ripete spesso quanto sia bella, mentre agli altri bambini, quelli che a scuola la chiamano cacca per la pelle scura e le origini sudamericane della nonna, dice di non volere affatto bene.
Particolarmente toccante un passaggio del video in cui la piccola si rivolge al padre: "Perché non sono bianca?" gli chiede. La piccola si guarda le mani e le gambe e si chiede ancora: "Perché sono nata scura? Volevo nascere bianca". Il video ha collezionato centinaia di migliaia di visualizzazioni e migliaia di commenti. In molti assolvono i bambini, ma condannano fermamente i genitori. Tanti gli apprezzamenti anche nei confronti del padre della bimba, che cerca di alleviare la sua rabbia e il suo sconforto ripetendole che è bellissima così com'è.
