Abusi sui bambini, bidello finisce in manette per pedofilia
Esigeva dai ragazzi prestazioni sessuali promettendo in cambio ricariche telefoniche da 20-30 euro. È finito in manette per pedofilia il bidello 65enne di una scuola media della provincia di Isernia. L'uomo, originario di Napoli, è stato arrestato questa mattina dai Carabinieri su mandato del procuratore Paolo Albano. Da quanto si apprende, il bidello era solito avvicinare i ragazzi all'uscita dall'aula o quando andavano in bagno, senza fare distinzione tra maschi e femmine.
I particolari emersi sono inquietanti. Alcuni bambini venivano spiati dalla serratura, altri accarezzati o palpeggiati. I casi di abusi finora accertati sono quattro, ma non è escluso che possano essere coinvolti altri ragazzi che, per timore e pudore, non hanno denunciato l'accaduto. "Le testimonianze dei quattro – ha spiegato il procuratore Paolo Albano a Il Mattino – sono state raccolte in caserma alla presenza di un genitore e di uno psicologo per aiutare il superamento del trauma".
