Abusivismo edilizio: sequestrate quattro ville a Capri, denunciate dodici persone
Raffica di controlli sull'isola di Capri da parte delle forze dell'ordine contro l'abusivismo nelle abitazioni di lusso, che hanno scoperto diverse ville le cui volumetrie sono risultate essere state aumentate per farne salire il valore commerciale. Alla fine ne sono state sequestrate quattro, mentre diverse persone sono state denunciate.
A finire nei guai dopo i controlli dei carabinieri della compagnia di Sorrento sono state un totale di dodici persone. Da un primo controllo riguardante una villa in via Friedrich Alfred Krupp, è emerso che l'edificio era stato ristrutturato in modo da aumentare la propria volumetria, facendone lievitare il valore commerciale di circa centocinquantamila euro. Denunciata un'imprenditrice, proprietaria della villa, due fratelli usufruttuari dell'immobile e la comproprietaria dello stesso.
In via Marucella invece, in zona Marina Grandi, sono stati denunciati i tre fratelli comproprietari di una villa, che avevano effettuato a loro volta lavori simili, con i quali accrescere la volumetria dell'immboile facendone lievitare il valore di circa settecentomila euro.
In via Dalmazio Birago, nella zona meridionale dell'isola, è stata invece scoperta una villa "allargata" dal valore commerciale di trecento ventimila euro: in questo caso sono stati denunciati l'amministratore unico della società proprietaria dell'immobile, l'amministratore della ditta esecutrice dei lavori e l'architetto direttore dei lavori.
Infine, in via Matermania, è stato deferito il geometra progettista dei lavori in quanto avrebbe rilasciato false attestazioni in modo da permettere lavori all'interno di un'abitazione in modo da permetterne anche in questo caso degli aumenti di volumetria, che avrebbero cambiato il valore commerciale dell'immobile in quattrocento sessantamila euro.