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Accoltella la ex davanti alla figlia, 38enne in manette. La bimba è sotto choc

Un uomo ucraino di 38 anni è stato arrestato dalla polizia dopo aver accoltellato una connazionale di 30 anni, sua ex compagna, con la quale da tempo la relazione era terminata. Il tutto è successo davanti alla loro figlia minorenne, sconvolta per l’accaduto.
A cura di Valerio Papadia
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Un grave episodio di violenza domestica si è verificato, nella serata di ieri, a Napoli. Alcuni agenti della Polizia di Stato, allertati dal personale medico, sono giunti nel Pronto Soccorso di un ospedale cittadino, dove una donna di 30 anni, di origine ucraina, era stata ricoverata con ferite da arma da taglio alle braccia e alle gambe. Ai poliziotti, la donna ha raccontato di essere stata accoltellata, nella sua casa a Secondigliano, dal suo ex convivente, un connazionale di 38 anni, con il quale aveva terminato la relazione amorosa e che, accecato dalla gelosia, l'ha aggredita.

L'inaudita violenza è avvenuta sotto gli occhi della figlia, minorenne, nata proprio dalla relazione della vittima con il suo aguzzino e che è sotto choc dopo aver assistito a tutta la scena. Gli agenti, intervenuti dopo la denuncia sul luogo dell'aggressione, hanno intercettato l'uomo proprio mentre tentava la fuga: il 38enne è stato così arrestato con le accuse di tentato omicidio e maltrattamenti in famiglia e portato nel carcere di Poggioreale. I poliziotti, durante l'attività investigativa, sono riusciti anche a rinvenire il coltello utilizzato per l'aggressione, ancora sporco di sangue.

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