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Accoltellati al centro storico, motivi sentimentali dietro l’aggressione: due arresti

Sono zio e nipote, di 52 e 37 anni, i due arrestati per il duplice accoltellamento avvenuto ieri in via Mezzocannone, nel cuore del centro storico di Napoli, nel quale sono rimasti gravemente feriti due fratelli di 23 e 24 anni, ricoverati ancora in prognosi riservata in ospedale.
A cura di Valerio Papadia
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Due persone sono state fermate per il ferimento di due fratelli di 23 e 24 anni, accoltellati ripetutamente nel pomeriggio di ieri in via Mezzocannone, nel cuore del centro storico di Napoli: si tratta di zio e nipote, 52 e 37 anni. Stando a quanto hanno appreso i poliziotti che indagano sulla vicenda e che hanno fermato i due parenti, le vittime del ferimento ieri si sarebbero recate nel negozio nel quale lavora l'ex fidanzata di uno dei due, che voleva spiegazioni in merito alla fine della loro relazione: la donna ha spiegato di avere un altro compagno e ha pregato i due di allontanarsi.

A quel punto sarebbero intervenuti il 52enne e il 37enne, parenti della donna, che avrebbero sferrato ai due fratelli, poco più che ventenni, numerose coltellate, lasciandoli per terra in una pozza di sangue. I due, in condizioni disperate, erano stati soccorsi e trasportati uno all'ospedale San Giovanni Bosco e l'altro all'ospedale Loreto Mare, dove erano stati sottoposti a delicati interventi chirurgici. Nonostante le prognosi di entrambi siano ancora riservate, i due fratelli non sarebbero più in pericolo di vita.

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