Accoltellato in pieno giorno nel cuore di Napoli. Fermate tre persone
Era uscito dall'esercizio commerciale in cui lavora per depositare i sacchetti dei rifiuti, nella centralissima piazza Luigi Miraglia di Napoli, quando alcuni giovani hanno cominciato ad infastidirlo, deridendolo. Seccato, l'uomo ha risposto a tono ai ragazzi e si è voltato per tornare al suo lavoro. È stato allora che questi lo hanno colpito più volte con un coltello, lasciandolo in strada ferito e sanguinante.
L'episodio di "ordinaria follia" è avvenuto stamane intorno alle 9 nella piazza antistante il Primo Policlinico, dove il ferito, il trentunenne P.A., dipendente di un bar della zona, si è trascinato per sfuggire agli aggressori e ricevere soccorso.
Il barista era uscito per portare fuori i rifiuti quando è stato avvicinato da due ragazzi che con fare spavaldo hanno cominciato a prenderlo in giro, forse a insultarlo. L'uomo ha reagito, rispondendo a sua volta e quando ha fatto per andarsene, i ragazzi – che giravano armati – lo hanno trafitto più volte con il coltello, colpendolo alle spalle.
Ferito, il trentunenne è riuscito a raggiungere a fatica il Primo Policlinico, adiacente alla piazza, prima di accasciarsi su una panchina. I passanti hanno immediatamente allertato i soccorsi che lo hanno trasferito con una ambulanza al vecchio Pellegrini, dove i medici hanno potuto constatare che il giovane era stato vittima di un accoltellamento. Sono attualmente in corso delle indagini per identificare gli aggressori. Gli agenti della polizia municipale, dopo aver raccolto le testimonianze di quanti erano presenti, hanno già fermato tre persone.