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Trans si suicida in cella a Poggioreale

La trans era in carcere con l’accusa di aver ridotto in fin di vita un anziano colpendolo con un coltello al collo e al volto. Si è tolta la vita soffocandosi con una busta di plastica.
A cura di An. Mar.
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Una trans colombiana di 52 anni si è tolta la vita in cella al carcere di Poggioreale di Napoli. Secondo quanto ipotizzato avrebbe ferito gravemente un anziano 87enne lo scorso 25 marzo, nel quartiere San Giovanni Teduccio, della periferia est di Napoli. Secondo l'accusa la trans aveva ridotto in fin di vita l'anziano colpendolo con un coltello al collo e al volto.

A diffondere la notizia della morte il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria. Secondo quanto riportato Donato Capece, segretario generale del sindacato, la trans si sarebbe tolta la vita infilando la testa in una busta di plastica, serrandola con un calzino. Drammatici i numeri ricordati dal Sappe: solo nella struttura circondariale di Poggioreale, nel 2015, 207 i detenuti che si sono feriti con gesti di autolesionismo, 22 hanno tentato il suicidio.

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